Uomo politico e condottiero polacco.
Studiò a Parigi, a Strasburgo con Sturm, e a Padova con Sigonio. Sotto la
guida di quest'ultimo pubblicò a Venezia, nel 1563, un'opera intitolata
Del senato romano. Tornato in patria (1565) fu assunto come segretario di
re Sigismondo II Augusto, con l'incarico di riordinare l'archivio della Corona
polacca. Nel 1572, alla morte dell'ultimo jagellonide, favorì l'elezione
dell'antiasburgico Enrico di Valois; successivamente sostenne l'ascesa al potere
del transilvano Stefano Báthory. Fu da quest'ultimo nominato cancelliere
della Corona, e poi etmanno per la competenza in campo strategico. Alla morte di
Báthory, favorì il trionfo del nuovo candidato Sigismondo Vasa.
Non sempre, con quest'ultimo, fu in accordo, ma gli interessi della patria
ebbero sempre preminenza in
Z., dimentico di ogni risentimento o di ogni
ambizione personalistica (Skokowka 1542 - Zamość 1605).